giovedì, Novembre 21Settimanale a cura di Valeria Sorli

Alda Bòscaro- L’artista contesa alla Biennale di Venezia

Solo una grande artista dotata di notevole capacità tecnica e di una profonda sensibilità, può creare opere di tale livello. Alda Bòscaro artista trevigiana, formatasi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, sotto la guida del Maestro Saetti, attualmente vive a Montebelluna (Treviso) e a Roma. Già docente di disegno e storia dell’arte nei Licei Scientifici    e di Discipline Pittoriche nei Licei Artistici e Accademie di Belle Arti, è attiva dal 1968 in Italia e all’estero con oltre 80 personali e numerose partecipazioni ad importanti rassegne.                                                                                        Una solida formazione culturale e una consistente attenzione sulla condizione esistenziale dell’uomo e della donna nella società attuale caratterizzano fortemente la produzione dell’artista.                                                      Alda Bòscaro infatti, vive immersa nelle problematiche contemporanee.
Scorrendo quindi cronologicamente la sua pittura è possibile cogliere le grandi preoccupazioni collettive, le speranze e le sofferenze di questi ultimi trent’anni.
Di particolare interesse il ciclo di dipinti e incisioni sul tema “Uomo e Ambiente”, “Uomo – Natura – Cultura”, “Donna: identità in transizione”, “Bagnanti”.
Artista internazionale, ha in attivo numerose segnalazioni e significativi premi. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Una sua cartella di grafica è conservata presso il Museo Nazionale delle Stampe a Roma ed è presente e segnalata dal 1973 nei vari cataloghi Bolaffi- Mondadori di pittura e grafica. Del suo lavoro si sono interessati con servizi di cronaca e di critica gran parte dei quotidiani e delle riviste specializzate italiane nonché varie emittenti radio televisive e la Rai con alcuni speciali. L’artista veneta è stata invitata a partecipare con le sue opere alla XVII Biennale di Architettura che si svolge a Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021.

 

Nell’ambito della mostra internazionale di architettura è prevista, quale evento collaterale, una sezione dedicata alla pittura allestita presso le sale del Museo dell’Isola di San Servolo, con l’opera collettiva: “Senza Terra/Pome rio” (del vivere comune e sacro). Si parte da qui per ricreare quell’ambiente inviolabile del pomerium latino che nelle intenzioni della Rassegna viene dedicato agli esiliati, ai rifugiati, ai senza terra di ogni nazione al fine di offrire loro un luogo ideale dove trovare asilo sotto il concetto della sacralità del vivere comune.

 

Le opere dell’artista sono in vendita presso: Patty’s Art Gallery

Info e contatti: <a href =”https://www.pattys.it/“>Patty’s Art Gallery<a/>

tel. +390424284543 mobile: 391 3269904

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