sabato, Novembre 23Settimanale a cura di Valeria Sorli

Alviero Martini: Halloween perchè?

Da parecchio tempo, la festività di Halloween ha assunto un carattere consumistico, con un oscuramento progressivo dei significati originari e festeggiamenti che durano interi weekend e  che sono ormai tipici in tutti gli stati di influenza anglofona. Così in USA, Irlanda, Australia e Regno Unito, Halloween viene festeggiato come una “festa del costume” dove party in maschera e festeggiamenti tematici superano il tipico valore tradizionale del “dolcetto o scherzetto”, per dar vita a una nuova tradizione di divertimento caratteristica di una gioventù cresciuta. Per questa festa, di soldi se ne sprecano in abbondanza per chi compra maschere, effetti sonori da brividi, tele di ragno e scheletri danzanti. Naturalmente in Italia sono ormai decenni che, come per tutte le cose buone o cattive, copiamo le loro abitudini. Si vedono pochi bambini girare di casa in casa con la solita tiritera“ dolcetto scherzetto” infinite sono le feste a tema, tra ragnatele, mostri e maschere.
Francamente non ci mancava questa usanza, perchè il nostro  Paese è un fiorire di mostri, ma business is business, è soltanto uno spreco di materiali inquinanti  per addobbi, bevande rosse per simulare sangue e zucche destinate alla alimentazione scolpite a forma di teschi. Vuoi che i giovani (e anche oltre) si faccianomancare Halloween? Viva Halloween, abbasso Halloween!!!!!