venerdì, Novembre 22Settimanale a cura di Valeria Sorli

Amore tra colleghi di lavoro? Per il 63% degli italiani non è più tabù

Secondo l’indagine InfoJobs gli uomini sono più portati a vivere brevi flirt

mentre le donne e i millennials cercano l’amore

 

Milano, 11 febbraio 2019 – Amore e lavoro, un binomio non sempre visto di buon occhio dalle aziende, che negli anni ha fatto però inevitabilmente capitolare generazioni di dipendenti, innamoratisi del collega di scrivania. Ma cosa ne pensano oggi gli italiani? Le relazioni in ufficio sono ancora tabù? A svelarlo un’indagine condotta da InfoJobs, piattaforma di reclutamento online n. 1 in Italia con oltre 5 milioni di candidati iscritti, secondo cui per il 63% degli intervistati non c’è nulla di male ad iniziare una relazione sul posto di lavoro e anzi è normale considerando che vi si passa la maggior parte della giornata (35%) e che sicuramente rende l’ufficio un luogo più piacevole dove stare (28%). A ritenerlo una fonte di distrazione è per contro il 37%, che ritiene possa addirittura creare problemi qualora il rapporto dovesse finire male, un dato che sale soprattutto nella fascia delle persone più adulte (43% tra chi ha 35-45 anni).

 

La maggior parte delle relazioni nasce indipendentemente dal livello gerarchico: al cuor non si comanda e ben il 64% non vede problemi a innamorarsi del capo o dello stagista. Nei fatti però solo il 10% degli oltre 5.500 rispondenti dichiara di aver effettivamente avuto una relazione d’amore in ufficio. La ragione principale è che il 49% è già impegnato, il 34% cerca di tenere separate vita privata e vita professionale, il 15% non è interessato a nessuno dei suoi colleghi ma c’è anche chi avrebbe voluto e non è stato contraccambiato (2%).

 

Tra coloro che hanno dichiarato di aver avuto una relazione in ufficio, ben il 63% ha vissuto una storia importante e, di questi, il 33% sta ancora insieme al collega. La percentuale di storie che ancora durano sale se si tratta di donne (46%) e di millennials (40,5% tra chi ha 25-35 anni) mentre nel caso degli uomini l’amore è continuato solo per il 25%. Uomini quindi più disposti a vivere un breve e appassionato flirt (32%) rispetto alle donne (16%) che preferiscono mettersi in gioco sul posto di lavoro solo quando ci sono di mezzo veri sentimenti.

 

La nuova situazione personale non ha inciso negativamente sulla produttività lavorativa per il 58% degli intervistati che hanno vissuto una storia d’amore in ufficio. Mentre, per il 29% la relazione ha dato nuovo entusiasmo e ha positivamente influenzato l’umore sul posto di lavoro. Solo il 6% ha confessato di aver avuto la testa tra le nuvole all’inizio della relazione.

 

E il rapporto con gli altri colleghi? Nella maggior parte dei casi è la coppia stessa che non ha problemi a rivelare a tutti la propria relazione (49%), solo il 17% preferisce confidarsi con pochi colleghi-amici mentre l’8% è stato costretto a farlo perché è stato accidentalmente scoperto.

 

*Indagine condotta a gennaio 2018 su un campione di 5.500 candidati ambosesso di età compresa tra i 25 e i 45 anni