Ad Arabba anche chi non scia può godersi la montagna e vivere emozioni sulla neve da altre prospettive.L’highlight della stagione è senza dubbio la
ciaspolata al Castello di Andraz, il castello più alto d’Italia nonché il più antico delle Dolomiti (1027),
lungo il Sentiero del respiro: 2 km nel bosco avvolto da un magico manto bianco dove il castello, imponente sul suo sperone roccioso, circondato da alberi innevati e ruscelli ghiacciati, sembra proprio uscito da una fiaba medievale.
Per chi vuole provare l’ebbrezza dello ski alp e freeride, Arabba offre itinerari interessanti per esplorare la montagna più “wild” e assaporare momenti di libertà e divertimento. Basta affidarsi a una delle tante guide alpine e portare sempre con sé l’attrezzatura necessaria (ARVA, sonda e pala). Tra i più spettacolari tour in neve fresca – per freerider e snowboarder esperti – quello tra le pareti a strapiombo e mozzafiato del canyon della Val Mezdì che consente di attraversare interamente il massiccio del Sella tra panorami da togliere il fiato.
Un’esperienza da non perdere è certamente quella del “Perfezionamento del gesto tecnico”, una full immersion di 3 ore sulle piste del comprensorio Arabba-Marmolada per sciatori esperti che, grazie agli accorgimenti di un qualificato maestro di sci, potranno così migliorare la propria tecnica, far tesoro dei buoni consigli e apprendere nuovi tricks per poter sfrecciare in pista come un vero pro.
Sciare ad Arabba è anche l’occasione per cimentarsi in uno dei due celebri giri sciistici, lo skitour della Grande Guerra, oltre 70 km sci-ai-piedi passando sotto le pareti delle più belle cime dolomitiche (Civetta, 5 Torri, Tofane, Lagazuoi, Marmolada, per citarne alcune) attraverso i luoghi che hanno visto protagonisti i soldati italiani e quelli austro-ungarici nei combattimenti della Prima Guerra Mondiale. In compagnia di una guida lo skitour diventa anche un momento di memoria, con cenni storici e curiosità sulle postazioni, le linee delle trincee e i vari reperti appartenuti ai soldati. Un vero museo a cielo aperto.
Infine, perché non regalarsi un’emozionante passeggiata notturna nel bosco a lume di lanterna, per scoprire la magia della notte imbiancata dalla coltre candida della neve e seguire le impronte degli animali di passaggio? Nei boschi che circondano Arabba, accompagnati da una guida che racconta i segreti e le curiosità del luogo, una camminata tra gli alberi si trasforma in un’esperienza rigenerante di riconnessione con la natura ricca di esperienze sensoriali da portare nel cuore.