domenica, Novembre 24Settimanale a cura di Valeria Sorli

Autore: Angelica Ricci

Il caso Starbucks

Il caso Starbucks

EVIDENZA
Nel 2019, la nota azienda americana Starbucks ha preso la decisione di far indossare a tutti i suoi dipendenti una maglietta arcobaleno in occasione del mese del gay pride, mostrando il suo appoggio e sostegno nei confronti della comunità LGBT+.   La barista americana Betty Fresse, ha però scelto di non seguire questa indicazione, provocando così il suo licenziamento. La ragazza infatti, credendo ai dogmi della religione cristiana, ha voluto rispettarli, sfidando quindi i piani alti di Starbucks.   A seguito di questo avvenimento, è stata aperta una causa contro la multinazionale per aver provocato dolore e sofferenza emotiva. Betsy ha affermato che i managers del punto vendita in cui lavorava, l’avevano rassicurata del fatto che non dovesse per forza portare la maglietta col...
MARKETERs EXPERIENCE-BORN IN THE USA

MARKETERs EXPERIENCE-BORN IN THE USA

EVIDENZA
Durante la tua carriera universitaria, hai mai pensato di prendere parte ad un club? Ebbene, io mi sono iscritta proprio quest’anno al club MARKETERs, presente sia all’università di Venezia che in quella di Torino.   Essere socio MARKETERs, ti da il beneficio di presenziare ad innumerevoli corsi improntati sul mondo marketing e su quello digital, permettendoti dunque di coltivare anche delle soft skills. In più, consente di riunirti con persone che hanno le tue stesse passioni e i tuoi stessi sogni; sarà più semplice e divertente vivere l’università.   Proprio in questi giorni si svolgerà l’evento MARKETERs aperto a tutti (il primo di quest’anno accademico), con tema principale i brand americani: ci saranno vari guests importanti come Rocco Cimino, ovvero il Communications Ma...
Perchè usare Pinterest?

Perchè usare Pinterest?

EVIDENZA
Prova a fermarti un attimo e a chiederti: quanto tempo passi sui social media? In un giorno siamo capaci di stare anche per più di 4 ore attaccati sulla home di Instagram o sul feed di Twitter. Le piattaforme digitali sono diventate il nostro rifugio, il posto in cui ci sentiamo “sicuri”, dove manca il contatto umano che si trasforma in rapporti virtuali con le persone dall’altra parte dello schermo. Queste applicazioni sono dei canali efficientissimi per comunicare; se stai iniziando una piccola attività o stai cercando di promuovere il tuo personal brand, la risposta è: inizia a postare contenuti di valore per aumentare la tua visibilità. Non dimenticarti però di Pinterest! Molti business infatti, lo sottovalutano perché non conoscono suo il potenziale. Permette di indirizzare la p...
Scrivere fa bene al cuore

Scrivere fa bene al cuore

EVIDENZA, Uncategorized
Vi siete mai chiesti perché molti utilizzano la scrittura come metodo per sfogarsi e acquisire conoscenza dei propri pensieri, opinioni e sensazioni? Ebbene, scrivere fa veramente bene al cuore; ma non solo.   Alleggeriamo la nostra testa buttando giù qualche frase e qualche parola che magari vorremmo sentirci dire per essere confortati. La carta e la penna diventano le nostre migliori amiche che ci accompagnano nella stesura di una poesia, di un racconto o di una pagina di diario.   La scrittura è dunque ritenuta una vera e propria terapia: la diarioterapia, infatti, è consigliata da molti psicologi per aiutare i propri pazienti. In questo modo, riescono a conoscere meglio sé stessi e liberare ansie, timori e paure prendendone nota costantemente. È un metodo che funziona, sp...
Una violenza che non si ferma

Una violenza che non si ferma

EVIDENZA
In queste ultime settimane, si sono verificati due nuovi attentati in Europa: sto parlando di Nizza e di Vienna. La violenza esplosa in Francia, ha avuto luogo nella cattedrale di Notre Dame e ha portato alla morte di tre persone. Si è trattato di un atto terroristico, che ha visto vari attentatori cospargere di terrore il Paese. Non è la prima volta che questo succede, specialmente in Francia: a cominciare dall'attacco sul volo Air France 8969 nel 1994, per poi arrivare agli attentati di Parigi del 13 novembre del 2015. Ricorderete sicuramente anche quello che scoppiò nella sede di Charlie Hebdo sempre nel 2015, quando due uomini mascherati e armati fino ai denti scrissero la storia con il sangue di ben 12 vittime. Dopo Nizza, pochi giorni fa è successo anche a Vienna; l’Austria e ...
Angelica Ricci- Lettera alla mia Italia

Angelica Ricci- Lettera alla mia Italia

PRIMAPAGINA
Cara Italia,   Stiamo vivendo un’epoca storica che verrà scritta nei libri dei nostri figli e dei nostri nipoti. Stiamo vivendo un periodo cupo e spaventoso, un momento che ci sta rendendo sempre più deboli. Non sappiamo cosa ha in serbo il futuro per noi e, a causa di questo, ci stiamo lasciando andare alla totale disperazione.   Le rivolte che si stanno muovendo in questi giorni, hanno un impatto negativo sulla fiducia che cerchiamo di mantenere sul ritorno ad una vita senza virus e senza distanziamento sociale. L’attesa è purtroppo ancora lunga ed è molto probabile che, finché non avremo in mano una cura, non saremo in grado di realizzare il nostro sogno.   A causa di ciò, tantissimi hanno perso il proprio lavoro: tra la poca domanda di beni e servizi accessori per ...
Come le aziende comunicano

Come le aziende comunicano

PRIMAPAGINA
Da molti anni ormai, le grandi aziende sfruttano la loro fama per attirare ancora più clientela e fidelizzare quella già presente. Tanti sono i modi per farlo: campagne pubblicitarie, sponsor, ma anche collaborazioni con altre imprese. La multinazionale Nike, fondata nel 1964 negli Stati Uniti, è uno degli esempi più celebri. Infatti nel 2018,     per il 30esimo anniversario della campagna Just Do It, è stato scelto l’ex quarterback Colin Kaepernick come volto e come voce di Nike contro il razzismo e la violenza. Il giocatore aveva protestato già nel 2016 durante l’esecuzione dell’inno americano prima di una partita; si era infatti messo in ginocchio, sfidando sia il presidente Trump che la Lega NFL. La decisione di Nike è stata contestata specialmente dagli estremisti, che sono arri...
Tra università e mondo del lavoro

Tra università e mondo del lavoro

EVIDENZA
Spesso ci troviamo a dover fare una scelta nella nostra vita e una delle più importanti è sicuramente quella di continuare gli studi una volta diplomati o buttarci direttamente nel mondo del lavoro. Tanti sono anche quelli che decidono di prendersi un anno sabbatico per guadagnare un po’ di soldi per gli studi futuri o per fare delle esperienze all’estero. L’università è un mondo a parte: quando ancora il Covid non era presente nelle nostre vite, potevamo riunirci tutti insieme a lezione, andavamo a studiare in biblioteca o nelle aule apposite e poi a festeggiare, dopo aver saputo il voto di un esame. Ora purtroppo, molti preferiscono (o devono) rimanere a casa e seguire le lezioni a distanza; la vita accademica di prima potrebbe non tornare mai più. A discapito di questo, privilegia...
Una terra che ci parla

Una terra che ci parla

EVIDENZA
Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad avvenimenti catastrofici: dalle numerose alluvioni che hanno colpito il nostro Paese e altre zone d’Europa, ai brutali incendi scoppiati sia negli Stati Uniti che in America del Sud. Addirittura, in occasione della Climate Week, su uno dei grattacieli di Union Square (Manhattan) è stato inaugurato un orologio un po’ diverso dagli altri: un countdown alla catastrofe climatica, visibile fino al 27 settembre. Ci ha indicato che mancano circa 7 anni ad un punto di non ritorno per la nostra situazione ambientale: il 1 gennaio 2028 sarà il giorno della resa dei conti a quanto detto dall’ONU. Durante l’eterno lockdown dello scorso marzo, abbiamo visto una natura che è tornata a vivere dopo tanto tempo e che si é potuta godere qualche mese senza ...
Viaggiare per sentirsi liberi

Viaggiare per sentirsi liberi

EVIDENZA
Prendere un aereo e partire: cosa c’é di meglio? Quest’anno non ci resta che sognare, rivivendo col pensiero i nostri viaggi più belli e immaginandoci nuove mete da scoprire non appena la situazione attuale ce lo permetterà. Viaggiare ci rende liberi e ci dona sensazioni speciali, che possiamo condividere con degli amici, con la nostra metà, oppure da soli. All’età di 17 anni ho preso una decisione molto importante sia per me che per il mio futuro: vivere un anno in Paraguay. Attraverso un’associazione chiamata Intercultura, ho vinto una borsa di studio che mi ha permesso di svolgere il quarto anno di superiori in un paese a 10000 km da casa mia. Se devo essere sincera, il Paraguay non era una delle mie prime scelte (anzi, era l’ultima), ma spesso il destino gioca a nostro favore ...