Riprendiamo questa settimana il tema del decluttering e inizieremo a darti alcuni suggerimenti su come organizzare le cose utili, amate e indispensabili che hai conservato dalla selezione, per sapere sempre dove trovarle.
La prima regola è quella di mettere ogni cosa al suo posto. Ogni oggetto deve avere una sua collocazione ben precisa, che sia in un cassetto, su di un ripiano, oppure appeso, l’importante è rimetterlo al suo posto dopo averlo usato.
Iniziamo dall’ingresso, che è l’ambiente che più di ogni altro deve essere messo in ordine per primo, perché è il luogo attraverso cui si compie, fisicamente e psicologicamente, il passaggio tra pubblico e privato, tra esterno ed interno ed entrare in una casa accogliente e ordinata è una bellissima sensazione, che dona conforto e benessere. Troppo spesso l’ingresso diventa il deposito di scarpe, borse, zaini, cappotti e allora, proprio da qui, puoi iniziare a organizzare lo spazio in base all’utilità e alla funzione dei diversi oggetti. Lavora sulle tue abitudini e trova le soluzioni che meglio si adattano al tuo stile di vita. Se ti piace sederti per toglierti le scarpe, nell’ingresso devi inserire una seduta, tipo una panchetta e se desideri avere tutto in vista e comodo, prevedi dei contenitori tipo cestini aperti o chiusi in cui conservare ciò che usi quotidianamente.
Anche in camera da letto gli oggetti si accumulano a dismisura perché, essendo una stanza privata che gli ospiti non vedono, diventa il luogo in cui trovano rifugio gli oggetti privi di una precisa collocazione. Lavora per sottrazione, cioè eliminando tutti ciò che fa confusione sia dai comodini sia dai diversi piani d’appoggio, finché non ottieni l’effetto desiderato. Rimuovendo il superfluo metterai in risalto ciò che ami di più e che consideri più bello.
Il soggiorno, invece, è un ambiente comune a tutta la famiglia ed è uno spazio che assolve molte funzioni e ospita molte attività diverse come leggere, guardare la televisione, ascoltare la musica. Comincia con il domandarti che cosa viene usato con regolarità e se hai spazi adeguati a contenere tutto quello che non vuoi lasciare in vista. Individua i mobili e la disposizione adatta pensando alle diverse attività che si svolgono all’interno della stanza. Elenca le necessità di ogni attività e valuta se creare un’area dedicata per poterle svolgere e raggruppa gli oggetti relativi a ogni attività specifica, mettendo in risalto solamente gli oggetti meritevoli.
La cucina, centro della socialità domestica, è spesso la stanza più vissuta della casa. Decidere di organizzarla può sembrare impossibile, ma non scoraggiarti, mettere in ordine la cucina richiede di compiere tre operazioni: suddividere in categorie, selezionare, ricollocare. Il segreto è dedicare ogni vano a una categoria specifica di oggetti, elimina i doppioni e applica la seconda regola base dell’organizzazione, cioè riunire il simile con il simile, senza dimenticare la praticità. Ad esempio quando organizzi gli utensili da cucina o le conserve di cibo pensa ai tuoi interessi e sii coerente.
Questa regola vale anche per il bagno, dove è importante riuscire a creare un ambiente piacevole e intimo e, controllando il superfluo, dare la sensazione di trovarsi in una piccola spa. Tieni a portata di mano gli oggetti d’uso quotidiano e raggruppa gli oggetti che rimangono unendo il simile con il simile anche per frequenza di utilizzo. I prodotti che non si usano tutti i giorni devono essere riposti in un cassetto, armadietto o scatola e facciamola finita con “forse un giorno mi servirà” e buttiamo via tutti quei flaconi mezzi pieni, le creme scadute, i campioncini omaggio che fanno confusione.
Il segreto sta tutto nell’organizzazione