Come da consuetudine, anno nuovo è sinonimo di buoni propositi: tra dieta scorretta, vita sedentaria e ore trascorse davanti al computer, smartphone, tablet, anche i nostri occhi meritano un momento di attenzione. Mai come oggi gli occhi sono affaticati da una vita sempre online e il cosiddetto Stress Visivo Digitale li mette a dura prova: per fortuna rimediare è facile, bastano pochi accorgimenti da seguire ogni giorno per assicurare il corretto comfort visivo.
In occasione dell’arrivo del nuovo anno, ZEISS e il Dottor Franco Spedale, Direttore dell’Unità Operativa a funzione Dipartimentale dell’Oculistica dell’Ospedale di Chiari ASST Franciacorta, presentano un elenco di 7 buoni propositi da mettere in atto per mantenere gli occhi in salute e avere una visione rilassata. Sono accorgimenti molto semplici, da attuare nella quotidianità, già a partire dalle Feste.
Sognare a occhi aperti (con la regola 20-20-20)
Sognare a occhi aperti è sempre fortemente consigliato! Se sono un modo per staccarci un attimo dalla realtà e dalla vita frenetica ancora meglio. Le pause sono essenziali per gli occhi, stressati dal lavoro costante al computer o di fronte ad altri schermi. La regola 20-20-20 è un esercizio per gli occhi davvero semplice da ricordare: distogli lo sguardo dallo schermo ogni 20 minuti e concentrati su qualcosa lontano 20 metri per 20 secondi.
Ricordarsi di sbattere le palpebre
Sembra una sciocchezza, ma è proprio il contrario! Sbattere battere le palpebre ha una funzione pratica e fondamentale: le nostre palpebre distribuiscono un sottile film lacrimale sulla superficie dell’occhio ogni volta che le chiudiamo e questo è indispensabile per mantenerlo umido e impedire che la cornea si secchi. Nella vita di tutti i giorni, sbattiamo le palpebre dalle 15 alle 20 volte al minuto. Quando ci concentriamo sulla tv o sul computer, sbattiamo le palpebre con meno frequenza. Bruciore, prurito o occhi asciutti spesso ne sono il risultato. Sbattere le palpebre dieci volte di fila può dare immediato sollievo.
Regolare l’igiene delle lenti
Specialmente in questi tempi, lavarsi le mani regolarmente e disinfettarle è fondamentale. Tuttavia, virus e batteri sono presenti sulle lenti degli occhiali e possono sopravvivere sulla loro superficie per ore. È dunque essenziale pulirli regolarmente e in maniera accurata.
Illuminazione adeguata (specialmente nell’ufficio di casa)
Gli occhi si stancano molto velocemente se devono compensare di continuo i contrasti. È infatti fondamentale avere luce a sufficienza in casa, al lavoro, e in tutte le altre situazioni in cui i nostri occhi sono sotto sforzo, come quando stiamo leggendo a letto. Una classica lampada da tavolo o da comodino sono belle e di design, ma aumentano il contrasto. Sarebbe meglio impiegare soluzioni che distribuiscano uniformemente la luce. Se lavori da casa, posiziona la tua postazione vicino o di fronte a una finestra, in modo che i tuoi occhi possano guardare a distanze diverse di tanto in tanto.
Protezioni dai raggi UV sia con il bello sia con il cattivo tempo
Quando si parla di protezione dai raggi UV, la maggior parte delle persone pensa agli occhiali da sole in estate. Ma i raggi UV sono ovunque ci sia luce, nelle giornate luminose come in quelle di pioggia, non importa in che stagione. Fortunatamente, la protezione completa dai raggi UV è possibile anche con le lenti chiare. Le lenti chiare ZEISS garantiscono, di serie, una protezione completa dai raggi UV già dal 2018. Per l’anno nuovo, verifica con il tuo ottico optometrista se i tuoi occhiali proteggono dai raggi UV. È un modo molto semplice per proteggere la salute degli occhi e prevenire il rischio di cataratta.
Attività fisica e sport all’aria aperta
Probabilmente le festività e il freddo non invogliano tutti, ma uscire e godere dell’aria fresca camminando è essenziale per il corpo e per occhi in salute. Una passeggiata può aiutare a rilassare la vista. E se proprio non hai tempo di uscire, ricordati di far prendere aria regolarmente alla stanza! Infatti, specialmente nella stagione fredda, molte stanze sono troppo riscaldate da caloriferi e termosifoni e quindi poco umide. Questo può causare secchezza oculare.
Non utilizzare device prima di andare a dormire
C’è una “leggenda metropolitana” molto diffusa secondo la quale guardare pc e smartphone prima di dormire causi problemi a prendere sonno. Ed è vero! La luce blu influenza il nostro ritmo circadiano, responsabile del nostro orologio biologico e del ciclo sonno-veglia. La luce blu emessa da computer e smartphone e può influenzare il riposo. Un buon proposito per il nuovo anno potrebbe essere quello di riporre tutti i dispositivi tecnologici almeno una o due ore prima di andare a letto.
“Con l’inizio del nuovo anno, una buona idea è fissare un check up visivo completo da ripetere a cadenza regolare. Nell’intervallo è sempre fondamentale monitorare le proprie abitudini visive e il proprio stile di vita per trovare, se necessario, le lenti da vista più adatte alle proprie esigenze” – commenta il Dottor Spedale.