Domenica 2 dicembre su Canale 5 dalle ore 11 Edoardo Raspelli torna a “Melaverde”
Il giornalista e “cronista della gastronomia”, è al fianco di Ellen Hidding nel condurre la trasmissione creata da Giacomo Tiraboschi il 20 settembre del 1998 e che ha quindi toccato il compleanno numero 20 e superato la quota delle 600 puntate.
Tra l’altro, domenica 25 novembre, le repliche de“Le Storie di Melaverde” hanno toccato l’11,35% di share e la prima visione di“Melaverde” è balzata al 15,64% di ascolti con 2.128.000 spettatori.
Per “LeStorie di Melaverde” Edoardo Raspelli tornerà nelle alte terre di Livigno,un territorio unico incastonato tra l’Engadina e l’alta Valtellina, per “Viverele Alpi“. Inoltre ci guiderà nei sapori e nelle antiche tradizioni culinarie del piccolo Tibet. Il giornalista “cronista della gastronomia” svelerà il segreto dei sapori e dei profumi che ritroviamo nel latte, nei formaggi e nelle carni che si producono a Livigno e ci farà assaporare un’antica ricetta riportata alla luce dopo 100 anni.
Nella nuova puntata di “Melaverde” Edoardo,in una veste d’eccezione, ci accompagnerà in un viaggio alla scoperta dei simboli del Natale. Per fare questo raggiungerà la Valle dei Fiori a Mantova dove scopriremo le antiche leggende e i simbolismi legati a Babbo Natale, all’abete pieno di luci e colori ed alla storica tradizione del presepe, realizzato perla prima volta da San Francesco. Vedremo quella che forse è una delle collezioni più importanti al mondo dove sono raccolti tantissimi Babbi Natale, il frutto delle ricerche di una vita da parte di Ugo Orlandelli. Scopriremo poi con il figlio Andrea come mantenere l’albero di Natale dopo le feste, l’antica arte dei bonsai e come realizzare centri tavole e segnaposti natalizi.
Non mancherà il momento della gola dove Edoardo Raspelli ci porterà a Orzinuovi in provincia di Brescia. Salvatore Polidoro e sua moglie Caterina nel 1977 lasciano la Costiera Amalfitana per aprire una piccola osteria. Il loro talento, l’ospitalità e la loro bravura in cucina hanno trasformato, insieme anche ai loro figli Enza e Paolo, quel piccolo sogno nel ristorante “Delfino“. Insieme a loro ripercorreremo i piatti legati alla cena della Vigilia e al grande pranzo di Natale.
Foto di Elena Tiraboschi.