Sempre grintosa, simpatica e bella: Emanuela Tittocchia è pronta per partire con una nuova avventura professionale ricca di impegni e di soddisfazioni. La bella soubrette torinese, laureata in architettura ha iniziato la sua carriera artistica nel 1991 iscrivendosi alla scuola del Teatro Nuovo di Torino, e dopo numerosi spettacoli teatrali, Emanuela, attrice di fiction e soap televisive, ha proseguito con successo il suo lungo percorso artistico.
Principalmente conosciuta per aver interpretato il ruolo di Carmen in “Centovetrine”- Ombretta in “Un posto al sole” e Sandra in “Non smettere di sognare”. Una lunga carriera alle spalle la sua, e dopo aver partecipato con successo al reality game “La Talpa”, da anni è ospite fissa nelle trasmissioni di Rai e Mediaset, nelle vesti di opinionista nel seguitissimo programma Pomeriggio 5, condotto da Barbara D’Urso.
E’ partita la tua nuova trasmissione “Mezzanotte di Fuoco”: raccontaci
E’ una trasmissione televisiva ideata e condotta da me e da Deianira, attrice ed influencer – un talk show molto divertente in cui i sei opinionisti, divisi in due squadre da tre, si confrontano su un tema diverso in ogni puntata. Al centro c’è un giudice che spiega ed interviene nel corso del dibattito. Si commentano in studio video presi da altre trasmissioni televisive Mediaset e Rai che hanno fatto la storia della tv, si parte da lì per analizzare il tema della puntata. Abbiamo affrontato argomenti interessanti dove sono emersi punti di vista che ci hanno incuriosito e sorpreso capendo quanto maschilismo esista ancora, pregiudizi e quanta insofferenza e sofferenza, ma allo stesso tempoci siamo divertiti e abbiamo vissuto irresistibili momenti trash. La trasmissione va in onda a mezzanotte e questo ci permette di parlare più liberamente e di affrontare temi delicati senza alcuna censura.
Registriamo a Napoli nei nuovissimi studi televisivi di GT Channel di TonyFlorio, la trasmissione viene mandata in onda dalla stessa emittente e dai canali televisivi “Italian television” e “Cibor Tv” ideati da Roberto Onofri. Italian Television è una tv che trasmette su 140 canali digitali terrestri e satellitari SKY.
Come ti trovi lavorare al fianco di Deianira?
Benissimo! Lei è una forza della natura, intelligente, talentuosa e sui social è molto seguita. Ha iniziato con video molto divertenti in cui raccontava soprattutto gli uomini di oggi in modo ironico. Si faceva chiamare “La terribile”. Oggi parla di gossip e spesso svela tradimenti o verità che poi vengono riprese dai blog o dalle trasmissioni tv.
Spesso ci siamo ritrovate nel salotto di Barbara D’Urso a commentare insieme le storie. Da lì è nata la voglia di fare qualcosa insieme.
Ti vediamo però spesso ospite in trasmissioni televisive e alla conduzione di eventi. Ti manca il set?
Per 14 anni ho interpretato il ruolo di Carmen nella soap Centovetrine. Grande emozione, grandi successi e tanto lavoro. E’ stato bellissimo! Sono stata tanto sui set e non ti nascondo che mi piace fare cose diverse. Condurre è quello che faccio meglio, secondo me.
Altri progetti in cantiere?
Torno al teatro con uno spettacolo molto bello che parla di anoressia e disturbi alimentari. Fabio La Rosa, regista e sceneggiatore eccellente, ha scritto un testo che porteremo in scena tra qualche mese che racconta una realtà molto diffusa e molto difficile da comprendere. Ho vissuto l’anoressia in prima persona e so bene cosa sia, parlarne e raccondandola in prima persona mi sembra importante per far capire qualcosa in più e fare emozionare il pubblico. Sto anche lavorando con un altro spettacolo insieme a un mio collega di Centovetrine autore e regista. Per ora è ancora top secret!
L’anoressia è senza dubbio un tema complesso, come sei riuscita a combatterla e cosa consiglieresti alle ragazze che soffrono e non riescono a trovare uno spiraglio di luce?
Ho conosciuto l’anoressia a 19 anni e anche l’amenorrea per molti anni.
Non mi alzavo più dal letto, non ero in grado di fare niente e francamente non mi interessava. Quando la mia insegnante di recitazione mi ha espulso dalla scuola per le troppe assenze mi è scattato qualcosa e piano piano, con grande fatica (all’inizio mi portavano in braccio) ho ripreso a uscire e frequentare la scuola che era l’unica cosa che mi interessava fare e l’unica luce che vedevo. Il Teatro mi ha salvato la vita, e per questo gli sono riconoscente e lo amo così tanto.
Voglio dire ai genitori di ascoltare i propri figli, cercare di capire chi sono veramente, cosa desiderano, cosa sognano e qual è la loro missione su questa terra. I figli non sono un prolungamento dei genitori, sono anime libere e sorattutto non dite a una persona che ha disturbi alimentari “mangia!”, non solo non serve, ma diventate dei nemici. Il rifiuto del cibo è il rifiuto della vita, è molto profondo il problema.
Le tue storie d’amore spesso travagliate: Fabio Testi, Biagio D’Anelli e Mariano Catanzaro.
Credi ancora nell’amore?
Quando una persona ci delude, che sia un compagno, un fidanzato o un’amico, si soffre molto. Sono le persone a farci soffrire o l’incapacità di vivere un rapporto, non è mai il sentimento. L’amore non delude, l’amicizia non delude.
Bisogna saper distinguere altrimenti si finisce per chiudersi e perdersi belle emozioni. Io questo non lo faccio.
Saresti pronta ad innamorarti di nuovo?
Assolutamente sì.