Isola d’Elba: tra mare, stile e gastronomia- tutto rigorosamente made in Italy
Eva quest’anno ha scelto di rilassarsi nella bellissima ed incontaminata isola Toscana e di dare maggior visibilità ad alcuni angoli caratteristici.
Innamorata da sempre di questo luogo pieno di storia, vegetazione rigogliosa e lidi di ogni tipo (sabbia, ghiaia e scogli) l’influencer vi porta con se’ in questo viaggio.
Vacanza all’insegna della tintarella e del relax, ma non solo in spiaggia, perché dedicarsi alla cura del corpo è importante e soprattutto è importante passare una giornata tra trattamenti di talassoterapia e fanghi.
Eva non si è fatta mancare poi le degustazioni di prodotti tipici e vini DOC ed ha gustato anche vari spuntini di formaggi locali e per finire una porzione di ‘schiaccia briaca’ in alcune enoteche di Portoferraio.
Ha poi attraversato Portoferraio , ammirando il Forte Falcone e, incamminandosi poi nella parte più antica del paese, ha raggiunto la Villa dei Mulini che nell’800 aveva ospitato il grande Napoleone durante il suo esilio elbano.
In serata un must è quello di passeggiare sulla Calata dove si possono ammirare un gran numero di Yacht in banchina alla fonda.
L’isola di Napoleone offre molti altri stimoli come un’interessante tuffo nella storia a Rio nell’Elba e Capoliveri, un tempo distretti minerari, dove fermarsi a godere del panorama mozzafiato e dell’ottimo pesce in uno dei ristorantini nella piazzetta principale dei due paesi.
Alcune spiagge dell’Isola sono state cornice perfetta per diversi shooting ed in particolare Porto Azzurro, dove il ricordo delle tante estati la’ trascorse è sempre vivo e dove la piazza davanti al mare è la tappa preferita per deliziose colazioni e per interessanti degustazioni.
Lo sguardo di Eva non può non godere anche di un appagante shopping in uno dei vicoli più caratteristici e affascinanti del paese che un tempo era chiamato Longone, forse per la lunga striscia di mare che arriva fino a Mola, e ricordato spesso per la bellissima fortezza aragonese risalente al 1600 e ricordata appunto come Forte Longone.