Beppe Stanco, in giuria al Festival Della Musica Italiana di
New York, insieme a Jonathan Cilia Faro e Cesare Rascel.
7 Ottobre 2018, undicesima edizione del Festival Della Musica Italiana di New York, creato da un italo-americano d’eccezione, Tony Di Piazza, che con la sua passione per la musica e la cultura italiana, mantiene vive le nostre tradizioni oltreoceano. Questo festival, nato undici anni fa, è diventato un vero e proprio cult per i nostri connazionali, in onda su Rai Italia. Un evento attesissimo che ha visto protagonisti in questa edizione, dieci giovani artisti italiani.
Presidente di giuria, Arisa, supportata da Beppe Stanco, autore e produttore italiano, nonché direttore musicale delPremio Lunezia, Jonathan Cilia Faro, tenore italo-americano, Cesare Rascel, cantante e autore televisivo, nonché figlio del celebre Renato e Loredana D’Anghera del Premio Lunezia.
La presenza massiccia del Premio Lunezia, all’interno del festival di NY, nasce da un gemellaggio tra i due eventi, avvenuto grazie all’amicizia tra Beppe Stanco e Jonathan Cilia Faro. Sul palco, anche il patron del Lunezia, Stefano De Martino, che ha premiato Tony Di Piazza con una statua stele, simbolo del Festival della Luna.
Conosciamo meglio i giudici del festival di NY:
Beppe Stanco, produttore e autore, nonché da qualche anno Direttore del Premio Lunezia e Direttore dello Special Festival organizzato da Anffas, che vede protagonisti ragazzi con disabilità intellettive in coppia con Big della musica italiana. Il lavoro di Stanco lo scorso anno ha visto sul palco nomi come Mario Biondi, Fausto Leali, Enrico Ruggeri, Sugarfree e tanti altri. Proprio degli Sugarfree, che ricordiamo con il tormentone Cleptomania, Beppe Stanco è autore dei loro recenti successi, Ti amo a Milano e Non basta stare insieme. Questa per me era la prima volta a New York, commenta il protagonista, ed arrivare in America in questa veste, è stato meraviglioso ed indimenticabile. L’accoglienza dei nostri connazionali a NY è stata incredibile, ho conosciuto persone interessantissime che mi hanno fatto aprire gli occhi su un mondo che non conoscevo. Spero vivamente di riuscire a creare un ponte artistico Italia-Usa, in modo tale da poter creare una rete di promozione anche per i giovani artisti italiani oltreoceano.
Jonathan Cilia Faro, tenore di origine siciliana, radicatosi a New York si è esibito in tutto il mondo dall’America del nord e del sud al Giappone, alla Thailandia ed in Italia grazie al Premio Lunezia, si è esibito sullo stesso palco di Gianna Nannini lo scorso 2 Settembre, dando una sua interpretazione di “Almeno tu nell’universo”e “Ama, credi e vai” di Andrea Bocelli. Applauditissimo il tenore, sarà a breve sul mercato discografico con il suo nuovo album, prodotto artisticamente da Matteo Cifelli, anticipato dal singolo Passione.
Cesare Ranucci Rascel, figlio del grandissimo Renato, terzo giudice del festival di NY. Lui l’America la conosce benissimo, essendosi laureato a Boston al Barklee College of Music. Autore televisivo e cantante fa spola tra l’Italia e gli States in vista anche di uno spettacolo che farà il giro del mondo insieme a Jonathan Cilia Faro, una rivisitazione moderna dei brani di papà Renato e Mario Lanza. Sul palco a NY ha anche interpretato “Arrivederci Roma”, graditissima da tutto il pubblico del Master Theatre di Brooklyn.
I tre giudici come si vede dalle foto, sono molto affiatati e sicuramente ci riserveranno delle cose molto interessanti, sia singolarmente che in un gruppo e cercheranno di portare la musica e la cultura italiana in tutto il mondo.