giovedì, Novembre 21Settimanale a cura di Valeria Sorli

Fondazione In Between Art Film

Fondazione In Between Art Film presenta il programma di Thick Atmospheres, il simposio che accompagna la mostra collettiva Nebula organizzata dalla Fondazione presso il Complesso dell’Ospedaletto, Venezia, in occasione della 60° Mostra Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia. Organizzato in collaborazione con Palazzo Grassi, Pinault Collection Venezia, il programma di conversazioni coinciderà con la pubblicazione del catalogo della mostra, edito da Marsilio Arte. Il volume contiene saggi commissionati per l’occasione su ciascuna opera e contributi visivi che esplorano il modo in cui lo spazio delle immagini in movimento può essere raccontato attraverso un libro.

Curata da Alessandro Rabottini e Leonardo Bigazzi — rispettivamente direttore artistico e curatore presso la Fondazione — Nebula presenta otto nuove video-installazioni site-specific commissionate a Basel Abbas e Ruanne Abou-Rahme (1983, Cipro/1983, U.S.A.), Giorgio Andreotta Calò (1979, Italia), Saodat Ismailova (1981, Uzbekistan), Basir Mahmood (1985, Pakistan/Paesi Bassi), Cinthia Marcelle e Tiago Mata Machado (1974, Brasile/1973, Brasile), Diego Marcon (1985, Italia), Ari Benjamin Meyers (1972, U.S.A.), e Christian Nyampeta. Tutti gli otto lavorisono commissionati e prodotti dalla Fondazione In Between Art Film, l’istituzione concepita da Beatrice Bulgari per promuovere la cultura delle immagini in movimento e per supportare gli artisti internazionali, i musei e gli studiosi che esplorano il dialogo tra discipline e time-based media.

Curato da Bianca Stoppani, editor della Fondazione e organizzato in collaborazione con Palazzo Grassi, Pinault Collection Venezia presso il Teatrino di Palazzo Grassi dal 17 al 18 ottobre 2024, il simposio Thick Atmospheres propone un percorso interdisciplinare che approfondisce i principali temi evocati dalle otto video-installazioni presentate nella mostra Nebula. Il programma ospita conversazioni con alcuni degli artisti presenti nella mostra — Giorgio Andreotta Calò, Saodat Ismailova, Basir Mahmood, Diego Marcon e Ari Benjamin Meyers — e amplia il discorso intorno alle loro pratiche attraverso le prospettive della fotografia, dell’architettura, della letteratura, della musicologia, del cinema e degli studi ambientali, della cultura sonora e visiva, nonché dell’editoria e della performance.

I partecipanti a Thick Atmospheres includono, tra gli altri: 2050+ / Ippolito Pestellini Laparelli, Maria Alicata, Mara Ambrožič Verderber, Giorgio Andreotta Calò, Karimah Ashadu, Lucia Aspesi, Cristina Baldacci, Erika Balsom, Leonardo Bigazzi, Lucrezia Calabrò Visconti, Krist Gruijthuijsen, Nav Haq, Sharon Hecker, Fatima Hellberg, Eleni Ikoniadou, Chrissie Iles, Saodat Ismailova, Amal Khalaf, Helena Kritis, Basir Mahmood, Diego Marcon, Lorenzo Mason Studio, Ari Benjamin Meyers, Matteo Pasquinelli, Alessandro Rabottini, Mark Rappolt, Giulia Rispoli, Francesco Spampinato, Mike Sperlinger, Carla Subrizi, Paola Ugolini, Ana Teixeira Pinto, Valentine Umansky e Isobel Whitelegg.

Thick Atmospheres include anche un dialogo con l’artista Karimah Ashadu, il cui film Machine Boys è stato prodotto nel 2024 dalla Fondazione per la sua partecipazione alla Biennale, dove ha vinto il Leone d’Argento per giovani artisti promettenti nella mostra principale Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere curata da Adriano Pedrosa. Inoltre, viene presentata la ricerca che Paola Ugolini, curatrice della Fondazione, sta svolgendo con le co-redattrici Maria Alicata e Carla Subrizi in vista di una futura pubblicazione dedicata alle artiste che hanno lavorato con le immagini in movimento nell’Italia degli anni compresi tra il 1960 e il 1989. Riunendo tra loro artisti, curatrici, ricercatori e scrittrici, Thick Atmospheres rappresenta un’opportunità di favorire una serie di meta-riflessioni riguardanti lo status delle immagini in movimento e dell’allestimento di mostre nella realtà odierna, sullo sfondo della storia del cinema e dell’arte.

Fondazione In Between Art Film ha inoltre attivato una serie di collaborazioni accademiche con le università italiane, tra cui il Dipartimento delle Arti, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, Università Ca’ Foscari Venezia e la Scuola di Studi Curatoriali di Venezia, allo scopo di offrire esperienze formative su misura per studenti che seguono corsi di storia dell’arte, film, fotografia e scenografia.

A cura di Bianca Stoppani con Alessandro Rabottini e Leonardo Bigazzi, il catalogo, edito da Marsilio Arte, sarà disponibile in libreria dal 18 ottobre 2024. Il volume comprende saggi commissionati per l’occasione su ciascuna opera e una vasta documentazione sulla realizzazione e successiva installazione della mostra a Venezia.

Lo scopo di questo libro è di offrire sguardi inediti sul progetto curatoriale, sulla scenografia della mostra, nonché sul processo creativo e le istanze poetiche degli artisti che hanno contribuito alle questioni generali poste da Nebula.

Il catalogo include contributi di: Karen Archey, Natalie Bell, Giacomo Bianco, Leonardo Bigazzi, Beatrice Bulgari, Nasrin Himada, Emily LaBarge, Ippolito Pestellini Laparelli, Paolo Pecere, Alessandro Rabottini, Philippa Snow, Xiaoyu Weng e Isobel Whitelegg.Il catalogo di Nebula può essere pre-ordinato presso Marsilio Arte.