domenica, Novembre 24Settimanale a cura di Valeria Sorli

Francesca Reviglio- Da “CentoVetrine” a icona dell’influencer marketing

In un mondo dove i social network acquistano sempre più valore e popolarità, il mezzo di informazione più popolare e redditizio, ossia la pubblicità, è stato surclassato dal ruolo imponente dell’influencer.

Un po’ come nella rivoluzione industriale, dove la macchina prendeva il posto dell’uomo, oggi l’uomo prende il posto di intere aziende pubblicitarie, mostrando agli internauti cosa acquistare e perché farlo.

Incredibile come un paio di teste pensanti siano riuscite a rivoluzionare così irrimediabilmente il mondo del lavoro. Donne e uomini in tutto il globo diventano protagonisti così di una nuova, incredibile e redditizia modalità di pubblicizzare e vendere.

L’ultima influencer a salire agli onori della cronaca è Francesca Reviglio, classe 1991, un’attrice italiana che è riuscita ad entrare nell’ambìto mondo dello spettacolo fin da giovanissima.

Il suo primo ruolo d’attrice le venne offerto nella famosa serie tv italiana CentoVetrine, interpretando Benedetta Monti, ruolo che ricoprì dal 2001 al 2006.

Francesca ha studiato da piccola l’inglese, ancor prima dell’italiano, avendo frequentato una scuola americana, per poi, a 14 anni, spostarsi in Svizzera, così da proseguire il suo percorso scolastico.

Torna successivamente a Torino dove conclude la sua eccellente carriera didatti, prende il diploma e decide, dopo le superiori, di trasferirsi a Parigi per studiare Business Amministration Management nell’importante Istituto Marangoni – Paris Fashion School.

Nonostante Francesca nella sua giovinezza abbia già vissuto in così tanti paesi, decide di spostarsi per arricchire il proprio curriculum nel Regno Unito, precisamente a Londra, affrontando diverse esperienze lavorative che impreziosiscono non solo il pezzo di carta che deve certificare le sue competenze, ma anche la sua persona. Infatti è proprio nella città del Big Ben che Francesca si appassiona all’influencer marketing, occupandosi dei suoi primi clienti.

Tuttavia, come spesso accade, la nostalgia di casa si fa sentire, per questo l’intraprendente Francesca ritorna a Torino, con l’obiettivo di aprire il suo e-commerce, Wolbies, il quale le darà anche ottimi risultati, ma forse non abbastanza soddisfacenti per una donna così dinamica.

Per Francesca, dunque, inizia un nuovo capitolo, quello nel mondo della strategia di vendita.
Decide di andare a Roma per conoscere e sperimentare sul campo.

L’esperienza romana è talmente ispiratrice che, così come lei stessa afferma, qualche tempo dopo contatta la madre e in lacrime le dice che finalmente sapeva cosa fare nella sua vita.

A Roma stringe preziose amicizie con colleghi estremamente capaci e, coinvolgendoli nel suo progetto chiamato Wimage, un’azienda che si occupa di influencer marketing, raggiunge importanti traguardi. È anche grazie a Telegram, il famoso servizio di messaggistica istantanea, che instaura una fitta rete di clienti, i quali soddisfatti della collaborazione con Wimage consigliano il servizio ad altre persone. Dopo soltanto un anno vengono ingaggiati da una prestigiosissima azienda italiana.

Telegram è stato quasi essenziale per la sbocciatura del progetto e, man mano che passava il tempo, i clienti erano sempre di più, registrando il picco massimo con ben 137 seguiti contemporaneamente.

Il servizio, infatti, è più che soddisfacente e dispone di un’assistenza completa, fruibile 24h su 24, sette giorni su sette. Ovviamente, raggiunti determinati risultati, un’azienda sa che bisogna prendere delle scelte amministrative più concrete così da massimizzare la produttività. Infatti, Wimage ha iniziato a scremare la propria clientela, concentrandosi al massimo sui clienti seriamente interessati alla passione dell’influencer, scartando chi invece guardava meramente i numeri del proprio profilo. L’azienda ha conquistano anche il territorio estero, accaparrandosi un’altra fetta di clientela. Certo, potrebbe non sembrare ma è proprio in questi momenti che il gioco si fa duro, tanto che, come la stessa Francesca afferma, lavorare con uomini e donne di tutto il mondo – il cui orario è troppo spesso diverso dal proprio – la porta a passare intere notti in bianco o a dormire poche ore.

Francesca, però, ama davvero il suo lavoro ed è spinta da una sincera passione, si è impegnata al massimo e ha fatto tutto ciò che era possibile per arrivare a questi incredibili risultati. Come tutti gli esseri umani anche lei ha commesso degli errori, ma ha saputo colmarli con l’esperienza. Adesso, insieme al suo affiatatissimo team si sente come in una grande famiglia. Tutto questo insieme al sostegno dei suoi genitori che fin da subito hanno creduto in lei. In fondo, è l’amore ciò che conta. L’amore per il proprio lavoro, per la propria famiglia, per gli amici e, ovviamente, l’amore per se stessi.

 

comunicatistampa.net