sabato, Novembre 23Settimanale a cura di Valeria Sorli

Giornata mondiale dell’alimentazione

GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE: LA PANDEMIA SPINGE I PRODOTTI A BASE VEGETALE, IDEALI PER I MEAL PREP, LE MONOPORZIONI DA PREPARARE LA SERA E CONSUMARE DURANTE TUTTA LA GIORNATA

Cucinare in maniera sostenibile? La risposta sono i ‘meal preap’, ricette veloci, salutari e decisamente gustose. Paola Di Giambattista – Healthy Food Specialist e Free From Chef – ne suggerisce sette, di cui sei a base vegetale

 

Milano, 16 ottobre 2020“Le nostre azioni sono il nostro futuro.” Sono queste le parole dello slogan che accompagna la Giornata mondiale dedicata all’alimentazione, che celebrerà nella stessa data anche il 75° anniversario della FAO, in programma venerdì 16 ottobre.

Secondo i dati registrati dalle ultime ricerche in materia di consumi alimentari, è evidente come la pandemia abbia contribuito a generare un repentino cambiamento in termini di abitudini di acquisto a livello mondiale. Cambiano le condizioni di vita e di conseguenza cambia il carrello della spesa: la paura di un numero crescente di zoonosi come il COVID-19 e la consapevolezza relativa ai benefici nutrizionali offerti dagli analoghi vegetali sono i fattori che stanno guidando la crescita del mercato plant-based a scapito della carne.

 

Sempre più consumatori si stanno orientando verso alimenti a base di proteine di origine vegetale e stili di vita più sani – spiega Paola Di Giambattista, Healthy Food Specialist e Free From Chef, che smentisce anche un luogo ancora largamente diffuso – È vero che a causa di una vita sempre più frenetica abbiamo pochissimo tempo da dedicare ai fornelli, ma è altrettanto vero che con il nuovo trend dei meal prep, ovvero le preparazioni dei pasti della settimana già divisi per porzione, tutto diventa più semplice, pratico e veloce”.

Secondo l’ultima indagine condotta da Eurispes, i vegetariani e i vegani rappresentano complessivamente l’8,9% della popolazione: un record mai raggiunto prima. Anche la popolazione vegana è in aumento: rispetto al 2018 si è passati dall’1,9% al 2,2%. Alla base della scelta di privilegiare un’alimentazione plant-based al posto di una a base di carne ci sono soprattutto la salute e il benessere (23,2%), seguiti da una incrementata consapevolezza e da un crescente rispetto verso il benessere del mondo animale (22,2%). Per il 17,2% dei vegetariani/vegani questo stile alimentare è inoltre parte integrante di una più ampia filosofia di vita.

 

In occasione della Giornata mondiale dedicata all’alimentazione sono tantissimi i professionisti che hanno deciso di offrire il loro contributo con ricette e proposte di ogni tipo. Secondo Di Giambattista, che basa la sua filosofia culinaria su un’alimentazione di tipo vegetale, sostenibile e consapevole, “Apportando delle piccole modifiche alla propria dieta, è possibile guadagnare in salute preservando l’ambiente”.

Se dovessi proporre il menù di una ‘giornata sostenibile’ suggerirei delle gustose ricette a base vegetale dove gli ingredienti siano prodotti del territorio, in cui la materia prima abbia viaggiato poco per raggiungere la tavola e sia stata trasformata e manipolata il meno possibile”, prosegue la chef.

Questa la proposta di menù per un perfetto meal prep, da gustare durante tutta la giornata.

Colazione:

Omelette di sole chiare d’uovo con cannella, sciroppo d’acero e nocciole (ricetta vegetariana);

Frittata di lenticchie rosse e farro con cannella, sciroppo d’acero e noci (alternativa vegan);

+ latte di mandorla al cacao amaro

+ caffe’

 

Spuntino:

1 frutto di stagione

 

Pranzo:

Riso integrale con pesto di rosole (erbe del papavero) o spinaci e mandorle (ricetta vegan);

Bowl di zucca, funghi, porro e nocciole, condita con olio di zucca e semi di sesamo (ricetta vegan);

Cena:

Trancio di salmone selvaggio al cartoccio con erbe saltate;

Tofu marinato alla griglia con erbe saltate (alternativa vegan);

Vellutata di cavolfiore con crostini di segale;

La mia filosofia di cucina inclusiva base le sue fondamenta proprio su questi 3 semplici ma potenti concetti utilizzati appunto come slogan della giornata: coltivare, nutrire, preservare. Insieme, specifica Di Giambattista.

Coltivare, privilegiando i prodotti dell’orto o i mercati sostenibili di produttori locali, la stagionalità e il territorio e acquistando possibilmente prodotti bio local.

Nutrire, scegliendo consapevolmente gli ingredienti grazie al loro potere nutrizionale e terapeutico, privilegiando ingredienti naturalmente di origine vegetale.

Preservare e non sprecare, imparando a fare una spesa oculata e consapevole, trattando la materia prima con responsabilità e utilizzando anche le parti che vengono considerate “meno nobili”, recuperando le ricette della cucina popolare e della tradizione.

Insieme: tutto diventa più facile, anche cambiare il proprio stile di vita e la propria alimentazione, sostenendosi per non ricadere nelle vecchie abitudini. “Esistono tantissime community che raggruppano persone mosse dalle stesse passioni, dagli stessi valori e dagli stessi interessi, che promuovono proprio questo tipo di cambiamento”, conclude la chef.

 

Paola Di Giambattista è una Healthy Food specialist, Free from Chef e Nutritional Cooking Consultant, ovvero un’esperta in campo di alimentazione plantbased (a base vegetale) e per intolleranti. Il suo concetto di cucina è molto semplice: sano, gustoso, senza proteine animali né derivati. Le proposte healthy di Paola Di Giambattista coniugano la Nutraceutica, cioè il potere terapeutico di alcuni ingredienti denominati superfood, con il gusto e la forma.

I punti cardine della sua cucina sono l’assenza di prodotti di origine animale e loro derivati, la presenza elevate di fibra, le farine antiche e non raffinate e la selezione di zuccheri complessi a lento rilascio, per mantenere alta l’energia durante tutta la giornata.