domenica, Novembre 24Settimanale a cura di Valeria Sorli

Il brano contro il razzismo “Il mondo non cambia mai”

Erma Castriota in arte H.E.R. è tra i 16 finalisti del concorso Musicultura 2020, il Festival della canzone popolare e d’autore, con il brano contro il razzismo “Il mondo non cambia mai” (ha collaborato, tra gli altri, con Franco Battiato)

“Io con quelli come me, tu con quelli come te” è lo slogan che ha separato il mondo: soprattutto in un momento così difficile non bisogna mai dimenticare di essere inclusivi. Questo è il messaggio di H.E.R, artista transgender, violinista, prima cantautrice italiana ad aver effettuato il cambio totale di genere nel 2004, che con un brano bandiera del suo pensiero arriva in finale a Musicultura 2020.

Videoclip “Il mondo non cambia mai”: https://youtu.be/mCMX6SzeSX8

Un’artista dirompente che ha fatto dell’androginia la forza della sua essenza. La sua immagine ricercata e leggera (da vera icona pop), contrasta e al contempo si amalgama con il suo cantautorato e con il suo brano dai contenuti più severi. Una cantautrice esplosiva che si allontana da ogni cliché.

La sua canzone “Il mondo non cambia mai” parla di razzismo in maniera molto ampia: “Racconta della difficoltà che le persone hanno ad accogliere nuove idee o chi la pensa diversamente – spiega H.E.R. – e racconta della tendenza che si ha a fare gruppo sempre tra individui che condividono lo stesso pensiero, escludendo il nuovo, al quale però ci dobbiamo abituare. Bisogna aprirsi alla novità e agli altri modi di pensare, senza mai mancare di rispetto. Il mio brano è una presa di posizione precisa e al contempo è una storia che porto sulle mie spalle, situazioni che ho vissuto in prima persona”.

Quella di H.E.R. è una sorta di ritorno, un volersi mettere nuovamente in gioco. Non è infatti estranea a Musicultura: già nel 2001 partecipò al concorso (all’epoca Premio Recanati) quando era ancora un ragazzo, suscitando anche l’interesse degli addetti ai lavori. “Ma la grande televisione forse non era pronta ad accogliere una figura ‘inquietante’ e senza definizione come la mia” dichiara.

Il mondo non cambia mai, ma forse qualcosa è cambiato: “Vent’anni all’incirca sono serviti a cambiare la testa alle persone; ben venga l’inclusività, l’accoglienza tra esseri umani e idee diverse tra persone, dialogo, scontro costruttivo, altrimenti il mondo non andrà avanti”.

Un messaggio dinamico quello che H.E.R. manda con il suo brano che assieme alle altre canzoni finaliste è trasmesso su RAI Radio 1.

“Il mondo non cambia mai” di H.E.R. oltre alla rotazione musicale farà anche parte del cd compilation dedicata a questa XXXI edizione di Musicultura ed è pubblicato dalla Joseba Publishing su tutti i digital store.

Il concorso vede la direzione artistica di Ezio Nannipieri. Tra i 760 partecipanti alla gara, anche H.E.R. (sotto l’etichetta Joseba Publishing, prodotta da Gianni Testa) e proseguirà con la penultima fase dalla quale usciranno 8 vincitori che prenderanno parte alla finalissima all’Arena Sferisterio di Macerata (data da destinarsi); al vincitore assoluto, un premio di 20.000 euro.