sabato, Novembre 23Settimanale a cura di Valeria Sorli

Il caso Starbucks

Nel 2019, la nota azienda americana Starbucks ha preso la decisione di far indossare a tutti i suoi dipendenti una maglietta arcobaleno in occasione del mese del gay pride, mostrando il suo appoggio e sostegno nei confronti della comunità LGBT+.

 

La barista americana Betty Fresse, ha però scelto di non seguire questa indicazione, provocando così il suo licenziamento. La ragazza infatti, credendo ai dogmi della religione cristiana, ha voluto rispettarli, sfidando quindi i piani alti di Starbucks.

 

A seguito di questo avvenimento, è stata aperta una causa contro la multinazionale per aver provocato dolore e sofferenza emotiva. Betsy ha affermato che i managers del punto vendita in cui lavorava, l’avevano rassicurata del fatto che non dovesse per forza portare la maglietta colorata durante il suo turno. Due mesi dopo però, le è stato tolto il lavoro per non aver tenuto in considerazione i core values della catena di caffè.

 

L’accusa ha anche dichiarato di aver esplicitato il suo forte credo a Starbucks in più occasioni, la quale le permetteva giorni di riposo quali la domenica e il martedì e venerdì sera per poter partecipare alle varie messe e attività religiose. La corte ha emesso che Fresse non porta in serbo inimicizia nei confronti della comunità LGBT+; bensì, lei crede fortemente che “l’aver imposto una Pride T-shirt come condizione ai dipendenti, sia equivalente a un’espressione di se stessi forzata in contraddizione ai suoi credo religiosi”.

 

La questione è dunque contesa tra il diritto di esprimere la propria opinione e il diritto di essere trattati tutti allo stesso modo, abbattendo qualsiasi forma di pregiudizio. In sua difesa quindi, la casa di caffè statunitense ha portato questo tema e ha assicurato di non fare nessun tipo di discriminazione di sesso, etnia, religione o orientamento sessuale.

 

Nel 2020 dovremmo essere tutti un po’ più elastici ma rimanendo sempre noi stessi, lottando per i nostri valori e per quelli degli altri individui; andrebbe esaltato l’amore per quello che è ed in tutte le sue forme; abbiamo il dovere di considerare le decisioni del prossimo, senza invadere la sua sfera personale ed emotiva.

 

Dobbiamo essere di buon esempio per le generazioni che verranno, portando sempre in alto il rispetto verso le altre persone.

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