MARCO DI NOIA
IL SINGOLO “STELLA DEL POP”
tratto dall’ultimo EP “LEONARDO DA VINCI IN POP”
disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming
È COLONNA SONORA DEL VIDEOGIOCO
“LA CORSA DI LEONARDO”
ideato dall’Amministrazione del Comune di Milano
Il singolo “STELLA DEL POP” (https://youtu.be/XZxSGtQVD38), che ha anticipato “LEONARDO DA VINCI IN POP”, l’ultimo EP del cantautore milanese MARCO DI NOIA, è colonna sonora del videogioco “La corsa di Leonardo”, ideato dall’Amministrazione del Comune di Milano con il contributo della Direzione Organizzazione e Risorse Umane e della Direzione dei Servizi Informatici del Comune di Milano e dedicato ai figli e ai nipoti dei dipendenti comunali e delle società partecipate.
«Da amante di Leonardo e dei videogiochi, mi ha fatto molto piacere aver potuto dare un mio piccolo contributo questa iniziativa. – spiega Marco di Noia – E mi inorgoglisce che il Comune di Milano, la città in cui sono nato e in cui vivo, abbia pensato a un mio brano come colonna sonora di questo simpatico ed educativo gioco per ragazzi».
“LEONARDO DA VINCI IN POP”, disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download (distrokid.com/hyperfollow/marcodinoia/leonardo-da-vinci-in-pop),è un omaggio a Leonardo da Vinci in occasione del cinquecentenario della morte del genio milanese, ricorrenza celebrata a maggio dello scorso anno.
L’EP è composto da cinque tracce in cuil’innovazione si fonde con la tradizione: chitarre elettriche, synth, batteria, percussioni e omnichord dialogano sperimentalmente con gli strumenti ideati dal genio del Rinascimento, come l’organo di carta, la viola organista e la piva a vento continuo. Anche i testi dei brani, interamente scritti dal cantautore milanese, sono incentrati sulla vita e le opere del grande artista e inventore italiano.
L’ultimo singolo,“PARIGI 1911”, è ispirato al furto della Gioconda dal Louvre, che avvenne realmente il 21 agosto 1911. Autore del reato fu il decoratore italiano Vincenzo Peruggia che, convinto erroneamente che la Gioconda facesse parte delle razzie napoleoniche e mosso da ragioni patriottiche, decise di sottrarre il celebre ritratto dal Salon Carré del museo francese, per riportarlo in Italia e rivenderlo alla Galleria degli Uffizi.
Nel videoclip, visibile al seguente link https://youtu.be/vkUA4GrLjw8, (ideato e realizzato “home made” dal cantautore) sono state inserite diverse citazioni e suggestioni artistiche e cinematografiche, tra cui le ballerine di Degas, i quadri e le immagini animate di Harry Potter, documenti storici dell’epoca e, naturalmente, le opere di Leonardo da Vinci.
«L’ultima volta che mi sono recato al Louvre sono rimasto impressionato da quanto il reparto italiano fosse affollato di turisti rispetto alle altre aree. – spiega Marco di Noia – In un certo senso, seppur con un atto illecito, Vincenzo Peruggia diede voce alle sempiterne velleità patriottiche di molti italiani, che sognano di riportare nel Bel Paese il nostro vasto patrimonio artistico sparso per il mondo».
Quetsa la track-list dell’EP “Leonardo Da Vinci In Pop“: “Stella del pop”, “L’ultimo volo di Leonardo”, “Parigi, 1911”, “L’uomo vitruviano”, “La battaglia di Marciano in Val di Chiana”.
Marco Di Noia è un cantautore, sperimentatore e giornalista milanese, con due lauree in materie umanistiche e un dottorato in culture e letterature comparate. Nato a Milano il 4 luglio 1980, possiede una particolare voce di quasi quattro ottave di estensione vocale e un falsetto dotato di rara pulizia timbrica. Come cantautore ha alle spalle un singolo scritto con Giulio Nenna (“Amore Teutonico”, 2009) e un EP, che nel 2013 ha ricevuto diverse gratificazioni radiofoniche (singoli “Rema!” e “Crisi Superstar” nella top 50 di Indie Music Like) e il patrocinio di Via Del Campo 29 Rosso, emporio-museo genovese dedicato a De André e ai cantautori della scuola ligure. L’EP ha ottenuto ottimi riscontri, come la presentazione su Rai Uno a Uno Mattina. Il testo del brano “Il ponte sulla Drina” ha invece ricevuto la menzione speciale del premio letterario InediTo nel 2013, al Salone del Libro di Torino. L’album che ha iniziato Marco, realizzato insieme a Stefano Cucchi e Andrea Messieri, è stato pubblicato nell’ottobre del 2018, con titolo “Elettro Acqua 3D”, il primo “app-album” italiano per telefonini e concept album in 3D audio sull’acqua. Il lavoro, divulgato anche in tiratura limitata di vinile (distribuzione BTF, etichetta Elettroformati), è stato patrocinato da Amref Health Africa per le tematiche sociali dei testi, ed è stato finalista del Premio Leonardo. Con Stefano Cucchi e Alberto Cutolo, Marco ha portato Elettro Acqua 3D dal vivo, in sperimentali silent-concert in 3D audio, con microfono binaurale sul palco e pubblico dotato di cuffie wireless SilentSystem. Lo show, presentato per la prima volta al Mare Culturale Urbano di Milano nel marzo 2019, è stato il concerto principale della serata inaugurale del FIM 2019 (Salone dell’Innovazione Musicale italiana) ed è stato protagonista anche al 25° anniversario del MEI – Meeting degli Indipendenti. Nel novembre 2019 ha pubblicato “Leonardo da Vinci in pop”, un EP dai testi interamente dedicati al genio italiano, in cui, per la prima volta, gli strumenti musicali da lui ideati cinquecento anni fa suonano con quelli moderni. Per il videoclip del primo singolo estratto dall’EP, ”Stella del pop”, l’Ippodromo San Siro di Milano gli ha concesso le riprese innanzi all’iconico “Cavallo di Leonardo”, statua realizzato da Nina Akamu. Nel febbraio 2020 l’EP e il remix sperimentale in 3D audio del brano l’”Uomo Vitruviano” sono stati presentati all’interno del tg nazionale Studio Aperto di Italia Uno.
Ufficio Stampa: Parole & Dintorni