domenica, Novembre 24Settimanale a cura di Valeria Sorli

La musica e la danza come ispirazione

I Beatles e gli Who, il rock e il blues inglese, i primi concerti, le band in cui suonavano i fratelli, la danza come espressione liberatoria e vitale: in questa intervista Lorenzo Mattotti, protagonista fino al 28 gennaio al Museo Santa Giulia di Brescia, della mostra Storie, Ritmi, Movimenti, prodotta da Fondazione Brescia Musei, parla del suo rapporto con musica e danza, temi capaci più di altri di trasmettere la gioia e l’energia vitale nel suo lavoro. Oltre 250 opere dell’artista – il cui lo stile dinamico e ritmato è capace di raccontare tutto lo spettro delle emozioni, infrangendo le barriere tra generi – sono protagoniste della mostra a cura di Melania Gazzotti, che illustra lo sviluppo del suo stile inconfondibile, partendo dalle prime prove degli anni Settanta fino alle celeberrime copertine di The New Yorker, le collaborazioni con Lou Reed, con registi come Antonioni, Soderberg e Wong Kar-wai e l’Opera de Paris.