Meditare al mattino quando l’aria è ancora fresca sgombra da vibrazioni artificiali, più ci concentriamo sui dettagli dell’ambiente e più le nostre percezioni saranno immediate, osservando così le nostre emozioni come se fossero fenomeni esterni che non ci sfiorano; in questo modo riusciremo a non essere più schiavi dei rimpianti, dell’impazienza, dell’ansia e a volte dei pensieri confusi.
Dimentichiamoci persino del presente e questo ci darà un piacere immenso, potremmo così raggiungere l’obiettivo quando riusciremo a non pensare più, e in quei momenti, tutto diventerà più semplice e tutti gli obblighi e le responsabilità si saranno volatilizzate.
Accettiamo le idee che ci si presentano senza attribuire loro alcuna importanza e se riusciremo a pensare a qualcosa che assomiglia al nulla, ne trarremo un rilassamento intensissimo. Durante la notte ci riposiamo ma spesso si sogna e purtroppo la mente non si rilassa completamente.
Ritagliamocii del tempo e troviamo un luogo propizio alla meditazione all’interno della nostra casa, arrediamolo con un cuscino comodo su cui sederci, accendiamo una candela e un bastoncino d’incenso e lasciamoci avvolgere dal profumo e dal silenzio, respirando profondamente duo o tre volte, lasciando andare i pensieri negativi e tutto quello che ci turba. Possiamo rimanere in questa condizione tutto il tempo che vogliamo, assicurandoci di trovare una posizione comoda e rilassante. Il silenzio ci permetterà di prestare attenzione a tutto, di osservare il flusso dei pensieri che attraversano la mente senza fermarsi, lasciandoli semplicemente scorrere. Ciò che otterremo è un grande senso di pace e di armonia e solo quando saremo pronti, potremo riprendere le nostre attività quotidiane con molta più leggerezza.
Durante il trattamento Ayurvedico si inizia proprio con la respirazione per poi potersi abbandonare a una sorta di meditazione interiore durante la quale, il tempo sembra fermarsi.