Le esperienze del silenzio: 5 luoghi selezionati da Musement per riscoprire l’importanza della natura lontani dal caos
In viaggio per assecondare il desiderio di abbandonarsi alla calma e lasciarsi cullare dal ritmo della natura. Momenti rigenerativi alla scoperta di luoghi immersi da vegetazione rigogliosa e gemme preziose nate dalla fantasia di madre natura. È questa la risposta di Musement a tutti coloro che desiderano allontanarsi dal caos quotidiano e celebrare il silenzio come stile di vita. Il portale ha infatti selezionato alcune esperienze in giro per il mondo attraverso le quali riscoprire la bellezza e riallinearsi con i ritmi del nostro pianeta, in un momento in cui disastri ambientali e grande disattenzione dell’uomo ne minano la salute. Ecco quindi alcuni spunti unici per vivere dei “viaggi del silenzio” all’insegna di un nuovo modo di scoprire il mondo.
Il sibilo del vento sarà l’unico suono percepibile per chi decide di visitare la grotta di ghiaccio poco distante da Vatnajökull, in Islanda, il più grande ghiacciaio d’Europa. Qui né squilli del telefono, né notifiche di e-mail disturbano la quiete di chi desidera avventurarsi, in compagnia di ranger esperti, alla scoperta degli spettacolari paesaggi ghiacciati. Armati di cappello di lana e indumenti caldi, sarà possibile lasciarsi guidare in una delle esperienze più sorprendenti che il nord Europa è in grado di regalare: inoltrarsi all’interno di un ghiacciaio disegnato dalla natura, un’emozione unica nel suo genere.
L’isolamento a Terceira non fa paura, anzi, il silenzio e la magia del vulcano Guilherme Moniz incanta ogni esploratore che decide di visitarne le bellezze naturali al suo interno. Nel cuore dell’arcipelago delle Azzorre, a 640 m dal livello del mare, si nasconde uno dei tesori naturalistici più preziosi del pianeta: Algar do Carvão, considerato Monumento Naturale Regionale grazie alle sue particolarità vulcanologiche e alla sua importanza da un punto di vista ambientale. La bocca della caverna vulcanica è una delle pochissime esplorabili da vicino in cui i complessi fenomeni geologici e biochimici avvenuti nel sistema idrogeologico hanno portato, nel corso degli anni, alla formazione di stalattiti e stalagmiti di silice amorfa esuberanti e rare, tra le più belle delle Azzorre.
La Grecia, culla di arte, storia e cultura, nasconde un luogo di inestimabile bellezza: l’isola mediterranea più a sud d’Europa. Recarsi a Chrissi Island non vuol dire solamente scoprire qualcosa di nuovo, ma significa immergersi nella magia di un angolo di Eden incontaminato, dove il contatto con la natura genera sublimi esperienze per i sensi e per l’anima. Selvaggia e sospesa tra i confini azzurri del mare e del cielo, Chrissi Island è il rifugio naturale perfetto per chiunque voglia abbandonarsi a momenti di solitudine e silenzio.
A lasciarci senza parole in Australia sono gli istinti primordiali degli animali. Nella lontana Phillip Island, nello stato del Victoria, ogni sera al tramonto, va in scena la Penguin Parade, uno degli spettacoli più belli che la natura possa donarci. Zampettando fianco a fianco, dopo innumerevoli avventure in acqua, migliaia di pinguini tornano sulle spiagge prima che cali la notte, coordinandosi in una silenziosa marcia verso il proprio nido. Qui Musement consente di accedere alla pedana sopraelevata nel buio della sera per osservare, a pochi centimetri di distanza, i rituali notturni degli animali che, ignari della presenza umana grazie a barriere sapientemente attrezzate, si lasciano ammirare in tutto il loro splendore.
Non poteva mancare una tappa in estremo oriente. Quale idea migliore della vacanza detox in India, per chi cerca un contatto più spirituale e profondo con il creato? A Goa si nasconde un templio della meditazione dove il contatto con il proprio Io interiore e la riscoperta delle ricchezze naturali sono poste al centro dell’esperienza. Sull’isola di Divar, presso il Mercure Goa Divaaya Retreat, si avrà la possibilità di riequilibrare i propri chakra con sessioni di Pratha e Kriya, aseguire un autentico pranzo naturale ed un tour alla scoperta dell’isola e delle sue risaie… il tutto in rigoroso silenzio.
A cura di Emanuele Palmieri