venerdì, Novembre 22Settimanale a cura di Valeria Sorli

Melaverde: Ambasciatori del Territorio

Due agnellini. Quasi certamente non sarebbero riusciti a sopravvivere all’inverno se fossero rimasti con il gregge. Erano i più deboli del gruppo. Ma hanno avuto la fortuna di incontrare Gianna, che in cambio di un piatto di minestra offerto ai pastori di passaggio vicino alla sua baita, è riuscita a farseli regalare e li ha salvati alimentandoli ogni giorno con biberon di latte.

Gianna è una donna speciale ed è la prova vivente che è assolutamente vero che la felicità è nelle piccole cose. Con suo marito Cornelio, a 60 anni, ha deciso di lasciare l’attività di famiglia alle figlie, una bellissima malga sotto le Pale di San Martino, per ricominciare da capo con un piccolo esercizio rurale in un bosco sperduto di montagna.

Ci saranno altri protagonisti. “Melaverde” entrerà anche nel mondo di Giacomo e della sua  famiglia, una delle prime ad aprire un agriturismo negli anni ’70 del secolo scorso in Trentino e che oggi continua la tradizione di allevare animali diversi e produrre in casa tante buone cose.

Tante cose belle e buone in questa puntata.

Come sempre su Canale 5, domenica 16 dicembre, poco prima di mezzogiorno.

Le storie di Melaverde: Zampone e Cotechino

Con Edoardo Raspelli oggi un vero e proprio tuffo nella tradizione festaiola italiana. Si parlerà di cotechini e zamponi, prodotti antichi che ogni anno, in questo periodo, riempiono scaffali di supermercati e dispense casalinghe, in attesa dei luculliani pranzi natalizi. Ma in Piemonte cotechino e zampone sono prodotti che vengono consumati tutto l’anno, ingredienti immancabili anche di una altro grande piatto della tradizione: il bollito misto. Ed in Piemonte sarà “Melaverde”, per vedere come nascono cotechini e zamponi, ma anche altri prodotti golosi, come il Salame Cotto, la Galantina, sempre fatti con carne di maiale, e poi salame di bue grasso di Carrù e Filetto di bue al Barolo, realizzati con le migliori carni del famoso bovino di razza Piemontese.

E dove c’è Raspelli, c’è sempre qualcosa di succulento da mangiare: i piatti della tradizione come fritto misto e bagnacauda faranno da “acquolinosa” cornice a questa puntata.

Foto di Elena Tiraboschi.