Si alza il sipario sulla straordinaria stagione dell’Opéra di Monte-Carlo
Da ottobre, il più importante luogo artistico del Principato inaugura il suo raffinato programma, proponendo rappresentazioni, balletti e concerti, oltre ad un eccezionale omaggio al grande compositore italiano Giacomo Puccini
Milano, ottobre 2024 –
L’Opera di Monte-Carlo è pronta all’inaugurazione della stagione artistica 2024-2025, che promette di essere un viaggio culturale attraverso i grandi classici della tradizione lirica, arricchito da innovazioni uniche. Sotto la direzione artistica di Cecilia Bartoli, il programma, in scena da ottobre 2024 a marzo 2025, si distingue per l’;eccezionale varietà e la partecipazione di alcune delle più grandi stelle della scena musicale internazionale.
La prima parte della stagione sarà dedicata al centenario della morte di Giacomo Puccini, con una serie di eventi speciali che celebreranno il legame storico tra il compositore e l’Opéra di Monte-Carlo, dove “La Rondine” debuttò nel 1917, e dove tornerà in versione concerto, con Pretty Yende e Charles Castronovo. Tra i momenti da non perdere ci saranno inoltre le produzioni di “La Bohème” con Anna Netrebko e Yusif Eyvazov e la “Tosca” con Roberto Alagna e Angela Gheorghiu. A novembre, il pubblico potrà assistere alla grande serata di gala “Viva Puccini”, con la partecipazione del celebre tenore Jonas Kaufmann.
La stagione proseguirà con la messa in scena di capolavori di altri maestri della lirica e dell’opera.
Tra questi, Wagner, con l’iconico “Das Rheingold”, prologo dell’opera “L’Anello del Nibelungo”, e “Tristan und Isolde”, presentato in forma di concerto per il secondo atto. La fine di dicembre vedrà protagonista Donizetti con “L’Elisir d’amore”,in una produzione diretta da Gianluca Capuano e con Vittorio Grigolo nel ruolo di Nemorino. A gennaio sarà invece la volta di Mozart con “Don Giovanni” e “La Clemenza di Tito”, in cui la direttrice artistica Bartoli interpreterà il ruolo di Sesto.
Per gli amanti dei concerti e recital esclusivi, il programma si arricchirà, tra gli altri, con il tributo a Frank Sinatra eseguito dal tenore Vittorio Grigolo, e uno spettacolo del celebre Benjamin Bernheim.
L’ultima parte del calendario operistico vedrà anche il doppio spettacolo di Maurice Ravel, con “L’Heure Espagnole” e “L’Enfant et les Sortilèges”, che festeggerà il centenario della sua prima esecuzione.
La varietà di spettacoli in scena nel corso dei prossimi mesi si caratterizza non solo per la qualità eccezionale delle produzioni, ma anche per la capacità di unire tradizione e innovazione, offrendo al pubblico momenti di grande emozione ed esibizioni memorabili.