Natalia Moskal è una cantante, autrice di testi e traduttrice di origine polacca. La sua musica spazia dal genere pop al soul e all’r’n’b. Giunta in Italia per poter imparare la lingua italiana e poter proseguire il suo percorso musicale, Natalia pubblica due cover in italiano “Calipso” di Charlie Charles e “Soldi” di Mamhood, raggiungendo quasi le 500 mila visualizzazioni su Youtube. Nel 2017 Natalia Moskal pubblica in Polonia, terra d’origine, il suo album d’esordio “Songs of Myself, un disco dal sapore elettro-pop che ha portato Natalia ad esibirsi in numerosi festival di rilievo in Polonia insieme alla sua band. A novembre 2019, Natalia rilascia il suo primo singolo in italiano “Imperfetta” che segna il suo esordio sul mercato musicale italiano
Come nasce il tuo amore per l’Italia e dell’idea di lavorare ad un album come “There is a Star”?
Queste due cose sono strettamente collegate. Vivo in Italia e poiché non ho mai voluto smettere di fare musica, dopo aver lasciato la Polonia, ho deciso di pensare a un progetto che fosse incentrato sulla cultura italiana che amo.
Ho lavorato con un acclamato produttore polacco, Jan Stoklosa, insieme abbiamo scelto 14 canzoni che provengono principalmente dal cinema italiano degli anni 50-60
Questo album è stato registrato da veri musicisti durante la quarantena, abbiamo l’intera orchestra nell’album.
Come è stato accolto questo progetto in Polonia?
È stato accolto bene ma non ha ricevuto così tanta attenzione da parte dei media come mi aspettavo, in effetti l’album sta andando molto meglio qui in Italia, forse perché è in realtà un progetto che si concentra sulla musica e sul cinema italiano ma io dopotutto sono polacca, quindi ho pensato che forse avrebbe ottenuto più attenzione. Essere genuini è molto importante per un’artista che presenta qualcosa di suo al pubblico.
Cosa vorresti dire alle persone che ascoltano la tua musica?
Direi che in realtà è molto genuino, che la mia passione e amore per la musica è stato qualcosa di molto reale e vero, non ho mai mentito sul fatto che mi piacerebbe fare musica per vivere, sarei felice di fare concerti e cantare live che è la parte più importante del fare musica, perché in questo modo puoi vedere i volti delle persone quando canti per loro.
Quanto è importante per te la solidarietà femminile in questo tipo di lavoro?
È estremamente importante, penso che in realtà sia molto fondamentale che le donne si sostengano a vicenda in ogni campo possibile. Dobbiamo stare insieme e restare forti, il tempo è molto difficile per le donne, soprattutto in Polonia.
Che progetti hai per il futuro?
Spero di fare almeno qualche concerto con le canzoni del nuovo album e poi registrarne uno nuovo con le mie canzoni in italiano, ma soprattutto vorrei che la pandemia se ne andasse via e che tornassimo tutti alla normalità.