sabato, Novembre 23Settimanale a cura di Valeria Sorli

Picnic in cantina

Quello degli eventi enogastronomici è certamente uno dei segmenti più colpiti dal periodo appena trascorso. Ma l’estate e il turismo di prossimità a vocazione food hanno dimostrato che l’interesse degli italiani è ancora alto e si può anche tornare a sperare in una ripresa, legandosi al cosiddetto turismo esperienziale, enogastronomico e green.

 

È da queste premesse che nasceva nel 2019 la collaborazione tra Picnic Chichttps://picnicchic.it – il primo booking per il picnic italiano, e Movimento Turismo del Vino che a settembre 2020 propongono la prima edizione di Picnic in cantina, il picnic più grande d’Italia: un evento lungo due fine settimana (19 e 20 settembre – 26 e 27 settembre) dedicato a tutti coloro che desiderano godersi una gita tra i filari in tempo di vendemmia, gustando un prelibato picnic deluxe realizzato appositamente dalle cantine che aderiscono all’iniziativa. In compagnia di bollicine, rossi e bianchi.

Inserito nel contesto della manifestazione nazionale Cantine Aperte in Vendemmia (organizzato dal Movimento Turismo del Vino), all’evento Picnic in cantina aderiscono le cantine associate che insieme al cesto del picnic, rigorosamente a Km0, propongono visite guidate, degustazioni e diverse attività esperienziali open air dalla vendemmia allo yoga tra le vigne, da un’escursione a cavallo all’aperipicnic.

Un modo alternativo di vivere cantina e vendemmia e di intendere il turismo di prossimità unendo enogastronomia, territorio, turismo sostenibile ed esperienze autentiche.

 

Molto soddisfatta della prima edizione in partenza di Picnic in cantina Antonietta Acampora, CEO e founder di Picnic Chic che dichiara: Di prossimità, sostenibile, all’aria aperta e con costi accessibili: l’enoturismo abbinato al picnic ha tutte le caratteristiche per essere motore di un nuovo tipo di turismo e di economia. Ne siamo convinti, così come siamo convinti che la formula del picnic possa risultare, in questo strambo 2020, ancor più attraente e stimolante proprio grazie alla possibilità di riscoprire il mondo del vino direttamente dove nasce il processo produttivo, e cioè immersi nella natura rigogliosa dei filari e grazie anche al rispetto delle norme di distanziamento e delle precauzioni anticontagio che il picnic porta con sé. Picnic in cantina è una nuova sinergia tra diversi soggetti e mostra tutto il potenziale della nuova legge sull’enoturismo, che finalmente permette un nuovo tipo di accoglienza in cantina. Il desiderio comune a tutti è portare un alto valore aggiunto sia alle cantine che aderiscono sia a tutti coloro che desiderano vivere un’esperienza unica di ristorazione a stretto contatto con paesaggi incantevoli”.