……la pizza è un best nella cucina tradizionale, non c’è che dire! E quindi parlare di pizza crudista è un po’ azzardato! Ma poi ti accorgi che lieviti, farine e quindi glutine e condimenti vari la rendono pesante, non ti fanno godere il “dopo pizza”.
La nostra è una pizza un po’ diversa, ci assomiglia, come idea, per i condimenti che puoi inventarti sopra. La base, invece, senza glutine, né lieviti, né farine, è un gioco di verdure, semi, noci, spezie, sapori: ognuno si diverti a trovare quella che gli corrisponde di più.
Base:
1 T di semi di lino
1 T di grano saraceno germogliato
1 zucchina
1 cipollotto
1 tazza di mandorle
crema di aglio
rosmarino
scarti di estrattore di carote e sedano
sale rosa dell’himalaya
pepe nero
olio evo
preparazione
Frullare a farina mandorle e semi. Poi aggiungere , in un robot da cucina tutti gli ingredienti e creare , su carta da forno , nella teglia dell’essiccatore, la base per la pizza.
Essiccare a 42 gradi per circa una notte, tanto che la consistenza rimanga morbida, ma solida.
Stendere il pesto scelto o il formaggio crudista e decorare con rucola pomodorini origano e olive taggiasche.
Le basi si fanno con una parte , di semi ( di lino, di semi di girasole, di zucca, semi di chia..), circa il 30%, che sarebbero il nostro addensante e una parte di verdura, circa il 70% ( spinaci, cipolle, pomodori, pomodori secchi, zucchine, funghi…) e spezie varie.
Quindi le pizze possono essere tantissime, a voi crearle e poi condirle a piacere.