Somethings in the World, mostra personale di Suzanne Jackson a cura di Bruna Roccasalva, e quinta edizione del programma Furla Series, promosso da Fondazione Furla e GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano è prorogata fino al 14 gennaio 2024.
La mostra, la prima dedicata all’artista da un’istituzione europea, offre uno sguardo sulla ricerca che Suzanne Jackson porta avanti da più di cinquant’anni e ne ricostruisce i momenti fondamentali.
Suzanne Jackson è un’artista americana la cui pratica abbraccia un campo d’indagine ampio che esplora le potenzialità della pittura e si nutre di esperienze nella danza, nel teatro, nella poesia. La produzione iniziale di matrice pittorica e figurativa, popolata di personaggi, animali, simboli ancestrali e riferimenti alla natura, si evolve negli anni approssimandosi progressivamente all’astrazione, fino ad approdare all’elaborazione di un vocabolario molto personale in cui la pittura arriva a liberarsi della necessità di un supporto e diventa puro colore, assumendo una dimensione scultorea e ambientale.
Somethings in the World nasce dall’idea di ripercorrere e presentare le diverse fasi della produzione di Jackson rintracciandone gli elementi ricorrenti, dagli esordi fino agli esiti più recenti, attraverso una selezione circoscritta e puntuale delle famiglie di opere più rappresentative. L’insieme delle ventisette opere in mostra, tra lavori iconici, inediti e nuove produzioni, crea una narrazione che accompagna il visitatore all’interno dell’universo dell’artista, evocando allo stesso tempo un confronto e un dialogo con il contesto della GAM e le opere della collezione permanente.
La mostra di Suzanne Jackson è la quinta edizione del progetto Furla Series, ed è il frutto della collaborazione traFondazione Furla e GAM, una partnership iniziata nel 2021 per promuovere progetti espositivi a cadenza annuale che offrono un’occasione unica di incontro tra i maestri del passato e i protagonisti del contemporaneo.
Furla Series è il progetto che a partire dal 2017 vede Fondazione Furla impegnata nella realizzazione di mostre in collaborazione con importanti istituzioni d’arte italiane, con un programma tutto al femminile pensato per dare valore e visibilità al contributo fondamentale delle donne nella cultura contemporanea.