Tokyo brilla tra le mete enogastronomiche del 2019
Premiata con 308 stelle dalla nuova edizione della Guida Michelin, la città si afferma come capitale gourmet e si prepara ad ospitare l’attesissima Craft Sake Week 2019
Milano, 15 gennaio 2019 – Se l’arrivo del nuovo anno è l’occasione perfetta per stilare la wish list delle mete di viaggio imperdibili, la capitale del Giappone rientra senza dubbio tra le destinazioni top per tutti gli appassionati di enogastronomia. Nella dodicesima edizione della prestigiosa Guida Michelin, Tokyo brilla infatti come città più stellata al mondo, affermandosi tra le mete gourmet da segnare in agenda: nel 2019 la ricca offerta di ristoranti di alto livello si unisce a un interessante calendario di eventi food and beverage in grado di richiamare visitatori da tutto il mondo.
Esclusive esperienze gastronomiche per tutti i gusti
I viaggiatori che amano unire la visita della città alla scoperta delle proposte gourmet, nella capitale nipponica troveranno ben 230 indirizzi stellati in cui vivere esperienze culinarie di altissimo livello. La Guida Michelin 2019 ha attribuito ai ristoranti di Tokyo un totale di 308 stelle, con ben 73 nuovi indirizzi che entrano per la prima volta nella prestigiosa selezione. Il primato si può attribuire sia all’abbondanza di ristoranti presenti in città, sia alla grande varietà delle proposte gastronomiche, che spaziano dalla tradizione giapponese alle cucine di tutto il mondo. Un must per gli amanti del sushi è il quartiere Chuo-ku, dove hanno sede i ristoranti Kobikicho Tomoki, al suo primo ingresso nella guida direttamente con due stelle, Harutaka, premiato con una stella in più rispetto all’anno precedente e Sukiyabashi Jiro Honten, che conferma ormai da diversi anni le sue 3 stelle. Da quest’anno gli appassionati di specialità locali possono fare un salto anche nella zona di Taito-ku dove, grazie al ristorante Onigiri Asakusa Yadoroku, entra nella Guida anche la cucina onigiri, caratterizzata da ricette a base di riso, spesso avvolto in foglie di alga nori. Nell’olimpo delle proposte gourmet guadagna spazio anche il ramen con l’ingresso in Guida di Sobahouse Konjikihototogisu, situato nel quartiere di Shinjuku-ku, terzo ristorante dedicato alla celebre zuppa giapponese a base di carne, noodle e uova ad ottenere una stella.
Non solo tradizione: la città offre tante proposte interessanti anche per chi sente nostalgia dei sapori occidentali, tra cui spiccano tre ristoranti stellati con un menu ispirato alla cucina francese. L’Osier, guidato dallo chef Olivier Chaignon, ha ricevuto la terza stella Michelin, affiancandosi allo storico tristellato Quintessence, mentre Nabeno-Ism, situato nella zona di Taito-ku è stato premiato con la seconda stella. Tra le novità del 2019 figurano anche 44 nuovi indirizzi Bib Gourmand, ovvero locali che offrono cibo eccezionalmente buono a prezzi moderati, a dimostrazione che la città offre una proposta gastronomica in grado di accontentare tutti i gusti e tutte le tasche.
In arrivo la “Craft Sake Week 2019”
Oltre alle specialità food come il sushi, il ramen e gli onighiri, che attirano appassionati da tutto il mondo, l’arte culinaria giapponese vanta anche una selezione di celebri bevande, tra cui spicca il sakè, considerata la bevanda alcolica nazionale del Giappone. La bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione del riso, conosciuta anche come “vino di riso”, dal 19 al 29 aprile 2019 è protagonista della “Craft Saké Week”, un importante evento che negli ultimi tre anni ha coinvolto oltre 400.000 visitatori a livello locale e internazionale, considerando anche i visitatori delle edizioni fuori Tokyo.
Per undici giorni la Roppongi Hills Arena ospita un’accurata selezione di 110 aziende produttrici di saké provenienti da tutto il Giappone che si alternano per permettere ai visitatori di degustare diversi stili, sapori ed espressioni della bevanda, cogliendone le caratteristiche uniche conferite da ogni produttore. “Craft Saké Week” è sinonimo anche di food trucks in cui vengono serviti menu gourmet creati dai ristoranti più esclusivi e inaccessibili del Giappone in abbinamento con le tantissime varietà di sakè.
Il concept dell’evento è stato ideato da Hidetoshi Nakata, CEO della Japan Craft Sake Company ed ex giocatore di Serie A annoverato tra i più talentuosi calciatori asiatici di tutti i tempi, che dopo aver lasciato la carriera sportiva ha viaggiato per diversi anni attraverso il Giappone visitando oltre 300 aziende produttrici di sakè. Nell’ottobre 2018, l’evento ha ricevuto il più alto riconoscimento nella categoria Arts & Entertainment del Golden World Award, il prestigioso premio internazionale conferito a progetti di PR, che ha riconosciuto l’impegno profuso nella creazione di una piattaforma destinata a persone di tutte le età e nazioni per far conoscere l’antica cultura giapponese del sakè.
TOKYO @BIT MILANO – Per saperne di più sulla città di Tokyo e pianificare un viaggio, domenica 10 febbraio lo stand di Tokyo sarà presente alla Fiera BIT di Milano e accoglierà i visitatori con tante informazioni e novità. Durante la giornata è possibile ritirare la guida cartacea gratuita della città.